La traduzione è la comunicazione del significato di un testo in una lingua sorgente, attraverso la produzione di un testo equivalente in una lingua bersaglio.
Un traduttore competente mostra le seguenti caratteristiche:
• ottima conoscenza della lingua parlata e scritta, dalla quale traduce (lingua sorgente);
• eccellente padronanza della lingua in cui traduce (lingua bersaglio);
• familiarità con la materia del testo da tradurre;
• profonda conoscenza delle correlazioni etimologiche ed idiomatiche fra le due lingue;
• senso finemente calibrato sul quando metafrasare (“tradurre letteralmente”) e quando parafrasare, in modo da assicurare equivalenti veritieri piuttosto che spuri tra i testi della lingua sorgente e della lingua bersaglio.
Un traduttore competente non è solamente bilingue, ma anche biculturale. Una lingua non è la mera raccolta di parole e di regole grammaticali e sintattiche per la generazione di frasi, ma anche un vasto sistema di interconnessione fra connotazioni e referenze culturali, la ricerca della cui padronanza, scrive il linguista Mario Pei, “si avvicina all’essere un lavoro a vita”.
Traduzione giurata/asseverata
Per motivi legali o ufficiali, documenti probatori e altre documentazioni ufficiali sono solitamente richiesti nella lingua ufficiale di una giurisdizione
In alcuni Paesi è richiesto che, per la traduzione di tali documenti, il traduttore presti giuramento per attestare che si tratti di un equivalente legale del testo sorgente. In certi casi, la traduzione è accettata solamente se l’equivalente legale è accompagnato dall’originale o da una sua copia giurata.